Gli interventi di soccorso in grotta non sono fortunatamente molto frequenti ma, quando capitano, le relative operazioni si protraggono quasi sempre a lungo e con una complessità tale da dover coinvolgere necessariamente tecnici provenienti da varie parti d’Italia.
Da questa considerazione nacque molti anni fa la necessità di uniformare su tutto il territorio nazionale le tecniche e la preparazione dei membri della nostra organizzazione, uniformità che tutt’ora è il vero punto di forza del Soccorso Speleologico italiano.
Certamente questo lavoro mette un punto fermo sulle tecniche attualmente in uso nel soccorso speleologico ma, com’è tradizione nel CNSAS, va sempre considerato come un “punto e a capo” da cui ripartire per gli sviluppi futuri.