La Scuola Regionale della XII Zona CNSAS/ SAER, Soccorso Alpino e Speleologico Emilia-Romagna, ha svolto domenica 17 gennaio la prima sessione del programma biennale di formazione per Tecnici di Soccorso Speleologico. E' Il primo di una serie di eventi che consentono agli aspiranti tecnici di assimilare le nozioni indispensabili per poter operare il soccorso sanitario ad infortunati in ambiente ipogeo a supporto di medici, infermieri, tecnici del recupero e ad altri specialisti del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Il percorso formativo, della durata di due anni, permette di ottenere la qualifica di Tecnico di Soccorso Speleologico, figura professionale specialistica riconosciuta dalla Legge n 74 del 2001 e normata dai piani formativi della Scuola Nazionale per Tecnici di Doccorso Speleologico.
Si è trattato quindi di appuntamento molto importante al quale hanno partecipato 6 allievi e 4 istruttori regionali della XII Zona Speleologica CNSAS/SAER.
La sessione formativa si è tenuta presso l’Abisso Ca’ Poggio, nel Comune di Riolo Terme (RA) e nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola ed è stata anticipata da una sessione teorica online.
Oltre ai primi approcci al trasporto di una barella con infortunato medicalizzato, la sessione è stata dedicata alle manovre di base per il recupero in verticale con tecniche di “corda singola”, che consentono di operare in modo efficace con una dotazione ridotta di materiali e con una più agile movimentazione in grotta di tecnici ed infortunato. Tali manovre costituiscono lo standard attuale delle tecniche in costante evoluzione.
Nel corso dell’addestramento si è lavorato a piccoli gruppi, opportunamente distanziati, ed indossando i presidi per la riduzione del rischio da contagio Covid-19, dotazioni e modalità che aumentano la difficoltà delle operazioni di soccorso.
I tecnici in formazione sono selezionati dopo un periodo di valutazione tra speleologi di adeguata esperienza e capacità, particolarmente motivati al soccorso, alla sicurezza e alla prevenzione degli incidenti in grotta.